| Aggiornamento/update 10/2018 |
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Nonostante tutti noi si segua la serie UFO dagli esordi (i più fedeli da settembre 1971, quando venne trasmessa sulla Televisione della Svizzera Italiana), indipendentemente dalle collezioni che ognuno di noi è riuscito a mettere insieme in oltre 45 anni, nonostante l'attività "estera" di alcuni di noi, e anche se la prima visita in Italia di Ed Bishop risale al 1996, ISOSHADO compie quest'anno venti anni di attività "ufficiale".
Non intendiamo tediarvi con un lunghissimo resoconto di quanto da noi realizzato, organizzato, fornito etc. etc. in questo lungo arco di tempo, ma vi invitiamo a considerare il fatto che non esistono al mondo altre associazioni focalizzate sulla serie UFO tanto attive e prolifiche.
Quando abbiamo stabilito quanto avrebbe dovuto costare l'iscrizione ad ISOSHADO, abbiamo usato come parametro il costo di un caffè al bar. L'iscrizione annuale costa meno di quanto si pagherebbero 3 caffè al mese. Abbiamo quindi pensato che chi non sia disposto a pagare il corrispettivo di meno di tre caffè al mese, per aderire al fan club italiano ufficiale di UFO riconosciuto e presieduto da Ed Bishop, Mike Billington e George Sewell, difficilmente possa ritenersi un vero appassionato della seri, considerata la contenuta entità dell'esborso...
Chiudiamo questa lunga introduzione con un report di quanto accaduto nel corso degli ultimi mesi e, nel rimandarvi alla prossima apertura delle iscrizioni per il 2019, vi invitiamo a cliccare qui per prendere visione di quanto già pubblicato relativamente alla presenza di ISOSHADO su Facebook.
Per concludere, siamo lieti di comunicare che lo Staff di ISOSHADO si è arricchito di due nuovi membri: Angelo Finamore, che torna a far parte del gruppo direttivo della nostra Associazione, e Giuseppe Medulla che con le sue elevatissime competenze saprà certamente dare un nuovo impulso a ISOSHADO.
Per lo Staff completo cliccare qui.
ISOSHADO su Facebook oramai, anche per ISOSHADO buona parte degli aggiornamenti, delle novità ma anche delle discussioni, della diffusione di immagini, informazioni su prodotti, iniziative ecc. è affidata a Facebook. Questo sistema rende più gestibili ed immediati i contatti e le comunicazioni rispetto al sito web che necessita di un certo lavoro ogni volta che deve essere aggiornato.
Vi invitiamo quindi ad iscrivervi e seguire la pagina di Facebook ISOSHADO (che trovate qui: https://www.facebook.com/groups/124754521603598/) e a seguirci.
Inoltre, vi proponiamo di intervenire sulla nostra pagina, esponendo tematiche di qualsiasi genere correlate alla serie UFO, potrete aprire nuovi argomenti di conversazione, porre quesiti, postare immagini e fare tutto ciò che vi può far piacere, purché non si tratti di banalità, post offensivi o volgari, condividendo così la vostra passione per la serie UFO con altri fans e soci di ISOSHADO.
Non si tratta di uno spot a favore di Facebook, ma vi suggeriamo di utilizzarlo per rimanere in contatto con noi nella maniera più semplice, gratuita ed immediata.
Derby (UK) - 30 giugno 2018
Ogni ospite alternava un’intervista gestita dagli organizzatori della convention, seguita da uno spazio per le domande del pubblico, una sessione di autografi e una sessione di foto con i fan.
Per il report completo della SHADO Con 2 cliccate qui.
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Tornando verso l'aeroporto di Luton, da Derby, abbiamo voluto fare una breve nonchè doverosa visita al cimitero di Napton on the Hill dove riposa il nostro amato Ed. |
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abbiamo la possibilità di offrirvi il volume di Alan Shubrook “THE MAKING OF UFO SPECIAL EFFECTS”
Si tratta di un’opera estremamente interessante e corredata da numerose fotografie, nella quale Alan racconta nei dettagli il lavoro che si svolgeva ai Century 21 Studios di Slough, dove veniva realizzata la parte “modellistica” della serie UFO.
Abbiamo a disposizione un numero limitato di copie, tutte autografate in originale da Alan a pagina 8.
Chi fosse interessato può rivolgersi alla segreteria della nostra Associazione
(mail: enrico.quaglia@isoshado.org)
Qualora il numero di richieste fosse superiore alle copie a disposizione verrà data la precedenza ai Soci ISOSHADO 2018.
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Verso la metà degli anni 80, quando la cerchia dei miei rapporti internazionali iniziava ad allargarsi, e ricevevo le prime richieste di collaborazione per la stesura di testi relativi alla serie UFO, per libri e riviste italiani e non, un nome di riferimento mi veniva indicato da tutti come “massimo cultore” di Gerry Anderson in Giappone: Teruo Yamada.E’ da premettere che il Giappone è stato il paese dove UFO ha riscosso maggior successo dopo l’Inghilterra, l’Italia seguiva a ruota.
Teruo Yamada era e tuttora è un modellista dalle incredibili capacità sia nella realizzazione di kit, sia nel realizzare da zero modelli in scala tratti dalle serie di Gerry Anderson.
Vi è stato un periodo in cui egli stesso realizzava e poneva sul mercato numerosi modelli in resina dal marchio Teru Models.
I miei contatti con Teruo si sono sempre svolti tramite lettere o fax. Solo qualche sporadica telefonata è intercorsa nell’arco di trent’anni.
Teruo ha sempre rifiutato le nuove tecnologie e, ancora oggi, vive una vita molto “tradizionale”.
Dopo un breve incontro nel 2009, questa estate, in occasione di un mio soggiorno a Tokyo, ho avuto modo di passare una giornata con lui, nel corso della quale abbiamo visitato il negozio Finisher's & Automodeli G. T di Nobu Kawaguchi a Ueno, una specie di Comet Miniatures di Tokyo, dove ho avuto la possibilità di ammirare numerosi modelli relativi a UFO. In seguito, Teruo mi ha portato a visitare una serie incredibile di negozi e grandi magazzini tutti dedicati al modellismo.
E’ stata una esperienza indimenticabile e spero che le foto possano darvene un’idea.
Paolo Malaguti
Come potete notare, il modellista Ricardo Don ha ottenuto un risultato finale a dir poco incredibile. Possiamo dire che della Gay Ellis originale è rimasto davvero ben poco. Le foto dei dettagli e il paragone tra questa e la versione originale della PEL possono darvi un’idea dell’ottimo risultato ottenuto da Ricardo.
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PUBBLICATI SU BOKURA (1970-1971)
Essendo contemporanea ad UFO, non ha potuto fare a meno di occuparsi della serie, non tanto a livello fumettistico, quanto a livello fotografico. I numeri dal 38 del 1970 al 45 del 1971 contenevano infatti una specie di fotoromanzo tipo il nostrano “I film di UFO”, ma proponendo una grafica di stampo fumettistico.
La rivista che qui vedete contiene la ristampa di numerose edizioni di Bokura, si tratta in pratica di un volume di oltre 400 pagine quasi completamente dedicato agli episodi UFO.
Una autentica “chicca” per i veri collezionisti, considerata la difficoltà nel reperire i numeri originali da cui è tratto il materiale.
L’unico neo è che è totalmente in bianco e nero, mentre le edizioni di Bokura contenevano alcune pagine a colori.
Le foto della seconda riga si riferiscono all'edizione originale dell'epoca: potete vedere il primo numero (n.38) del 1970 e quello del settembre 1971, una delle pagine interne e la pubblicità di un UFO "gadget"...
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Si tratta infatti di ricostruzioni fedelissime dei modelli originali realizzate utilizzando le stesse tecniche di costruzione, gli stessi materiali, cannibalizzando le stesse scatole di montaggio per le parti aggiuntive ed usando gli stessi colori e decal dell’epoca.
I modelli sono tutti nella stessa scala delle versioni “grandi” dei modelli di studio originali e, se qualcuno avesse un capitale da investire, può rivolgersi a ISOSHADO per ulteriori informazioni, tanto per acquistarne uno, quanto per avvalersi della nostra esperianza per realizzare la propria replica di un modello di studio usato nella serie UFO.
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ISOSHADO, UFO e SHADO
I capi che hanno avuto maggior apprezzamento sono stati le felpe/pile che abbiamo proposto in sei versioni diverse.
Nell'ottica di procedere con una nuova produzione di oggetti riportanti i tre loghi ISOSHADO, UFO e SHADO, vi proponiamo di esprimere la vostra preferenza ovvero, di indicarci quale tra queste tipologie di oggetti vi potrebbe interessare maggiormente.
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E' con grande piacere che aggiorniamo la pagina del "modellismo nazionale" proponendovi le opere di due maghi del settore. Gianluca Gianfaldoni, con un diorama tratto dall'episodio "The man who came back" e Daniele Gambaro con i suoi tre plastici di alcuni mezzi della SHADO, ci hanno inviato immagini di queste opere che abbiamo trovato estremamente interessanti e che vi proponiamo nella sezione Gallerie/Modelli. |
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Nelle immagini, la nostra Jeep, prima di UFO e fino ad oggi.
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OR PRODUCTIONS FEATURED ON THIS PAGE:
- ISOSHADO is 20 years old
- ISOSHADO is now on Facebook, check out and join the group
- SHADO CON 2 report
- A short visit to Napton on the Hill
- ISOSHADO on Moonbase Central
- Alan Shubrook's "The making of UFO special effects"
- Meeting with Teruo Yamada in Japan
- Moonvision's Gay Ellis
- Japanese Bokura magazine reprints
- Originals or replicas?
- New embroidered garments/merchandise?
- Not just replicas: two new outstanding modelers display their amazing models here
- SHADO Jeep restoration